L’iniziativa del Comune
di Prato Carnico intende
ricordare il sacerdote Don
Antonio Roia, nel 150°
anniversario della nascita,
attraverso la rilettura del suo
testo La Filipa, commedia in
quattro atti scritta in cjanalòt,
variante conservativa della
lingua friulana. La commedia
fu interpretata per la prima
volta quasi 100 anni fa da
attori non professionisti del
territorio.
Il nuovo spettacolo vedrà
sul palco, al leggio, Carlo
Tolazzi, che ha curato
l’adattamento e riscrittura
per due voci del testo,
accompagnato da Giorgio
Parisi (accompagnamento
musicale e controcanto)