Sebastiano Florio volle
costruire la villa di Persereano
per la gestione della proprietà
e la produzione di vini e
cereali. L’impresa durò circa
mezzo secolo ed è nota grazie
ai libri contabili, tenuti da
Sebastiano, che ne riflettono
le doti amministrative, la
personalità, la cultura e la
visione della famiglia e della
vita. I registri divennero così
una parte della memoria e
dell’educazione dei Florio.
Lettura dell’Accademia
Udinese di Scienze Lettere e
Arti con Andrea Tilatti.